La valutazione di quale sia l’assetto attuale della giustizia amministrativa e di quale debba essere alla luce del modello disegnato in Costituzione e dei principi affermati a livello comunitario non solo non può prescindere ma deve, invero, essere effettuata sulla base della considerazione della attività giurisprudenziale compiuta per oltre cinquant’anni dalla Corte Costituzionale e per svariati decenni dalla Corte di Giustizia delle Comunità Europee oltre che dalla Corte Europea per i Diritti dell’Uomo, che è l’altro giudice europeo che è più volte intervenuto in merito.