L’assegno bancario "postdatato", il quale svolge le funzioni proprie della cambiale, ma sfugge alla relativa tassa sul bollo, non può essere considerato titolo esecutivo, anche se viene successivamente regolarizzato dal punto di vista fiscale.
E’ questo il principio fissato dalla terza sezione civile della Cassazione con la sentenza 3 marzo 2010, n. 5069.
Richiamando la precedente giurisprudenza della stessa Corte di Cassazione, i giudici rammentano come l’esplicita abrogazione della (...)