LISUG

Lisug, Libero Sindacato Ufficiali Giudiziari

Sei in

Giurisprudenza
CIVILE
Corte di Cassazione

... | 72 | 80 | 88 | 96 | 104 | 112 | 120 | 128 | 136 |...

CIVILE
Corte di Cassazione

Riduzione del pignoramento.

In caso di pignoramento eseguito su beni di valore eccedente il credito per cui si procede, il debitore deve proporre una domanda al giudice dell’esecuzione per ottenere la liberazione dei beni dal pignoramento o la sua riduzione. In presenza di un eccesso nell’impiego del mezzo esecutivo connotato da dolo o colpa grave, è giustificata non solo l’esclusione dall’esecuzione dei beni pignorati in eccesso, ma anche la condanna del creditore procedente per responsabilità processuale (...)
27.10.2007
Invia questo articolo via email segnala ad un amico
24.10.2007
Invia questo articolo via email segnala ad un amico

CIVILE
Corte di Cassazione

Amministrazione pubblica - Responsabilità civile - Per fatti compiuti da propri dipendenti - Presupposti - Accertamento oltre che del nesso di causalità fra il comportamento e l’evento dannoso, anche della riferibilità alla P.A. del comportamento stesso.

Perchè sia configurabile una responsabilità della P.A. per un fatto lesivo posto in essere dal proprio dipendente - responsabilità il cui fondamento risiede nel rapporto di immedesimazione organica - deve sussistere, oltre al nesso di causalità fra il comportamento e l’evento dannoso, anche la riferibilità all’Amministrazione stessa del comportamento; tale riferibilità presuppone che l’attività posta in essere dal dipendente sia e si manifesti come esplicazione dell’attività dell’ente pubblico, e (...)
20.10.2007
Invia questo articolo via email segnala ad un amico

CIVILE
Corte di Cassazione

Lavoro - Infermità e lesioni - Infortunio occorso in itinere - Nel caso di sosta al bar del lavoratore lungo il tragitto - Rischio elettivo - Configurabilità - Condizioni - Individuazione.

In tema di infortunio del lavoratore occorso in itinere, deve ritenersi, anche alla luce di quanto ormai previsto dall’art. 2, 3° comma del D.P.R. 30 giugno 1965, n. 1124, introdotto dall’art. 12 del D.Lgs. 23 febbraio 2000, n. 38 (secondo cui la interruzione e la deviazione dal percorso normale si intendono necessitate quando sono dovute a causa di forza maggiore, ad esigenze essenziali ed improgabili o all’adempimento di obblighi penalmente rilevanti), che la sosta voluttuaria al bar di non (...)
20.10.2007
Invia questo articolo via email segnala ad un amico
16.09.2007
Invia questo articolo via email segnala ad un amico

CIVILE
Corte di Cassazione

Giurisdizione e competenza - Concorsi - Controversie relative a concorsi interni - Che comportino passaggio da una qualifica ad un’altra, ma nell’ambito della medesima area funzionale - Giurisdizione dell’A.G.O. - Necessità a tal fine di fare riferimento al dato obiettivo della classificazione per aree operata dal contratto collettivo

Affinché possa dirsi sussistente un conflitto negativo di giurisdizione, è necessario che entrambe le decisioni in contrasto siano emesse in funzione conclusiva del giudizio in punto di giurisdizione (1); non sussiste quindi tale tipo di conflitto nel caso in cui uno dei due giudici (nella specie si trattava del giudice ordinario) ha declinato la propria giurisdizione solo in sede cautelare, con provvedimento decisorio non definitivo insuscettibile di istituire un conflitto (...)
04.09.2007
Invia questo articolo via email segnala ad un amico

CIVILE
Corte di Cassazione

Lavoro - Infermità e lesioni - Infortunio occorso in itinere - Nel caso di sosta al bar del lavoratore lungo il tragitto - Rischio elettivo - Configurabilità - Condizioni - Individuazione.

In tema di infortunio del lavoratore occorso in itinere, deve ritenersi, anche alla luce di quanto ormai previsto dall’art. 2, 3° comma del D.P.R. 30 giugno 1965, n. 1124, introdotto dall’art. 12 del D.Lgs. 23 febbraio 2000, n. 38 (secondo cui la interruzione e la deviazione dal percorso normale si intendono necessitate quando sono dovute a causa di forza maggiore, ad esigenze essenziali ed improgabili o all’adempimento di obblighi penalmente rilevanti), che la sosta voluttuaria al bar di non (...)
04.09.2007
Invia questo articolo via email segnala ad un amico

CIVILE
Corte di Cassazione

Processo civile - Costituzione in Appello.

Ai fini dell’osservanza del termine di costituzione in appello da parte dell’appellante, per "giorno della notificazione", ai sensi degli artt. 165 e 347 cod. proc. civ., s’intende quello in cui si realizza non l’effetto, anticipato e provvisorio, a vantaggio del notificante, ma il perfezionamento del procedimento notificatorio nei confronti del destinatario, procedimento che resta ancorato al momento in cui l’atto è ricevuto dal destinatario medesimo o perviene nella sua sfera di (...)
02.09.2007
Invia questo articolo via email segnala ad un amico

... | 72 | 80 | 88 | 96 | 104 | 112 | 120 | 128 | 136 |...

Nessun commento in questa sezione