LISUG

Lisug, Libero Sindacato Ufficiali Giudiziari

Sei in

Giurisprudenza
AMMINISTRATIVO

... | 8 | 16 | 24 | 32 | 40 | 48 | 56 | 64 | 72 |...

AMMINISTRATIVO

Pubblico impiego - Decadenza dall’impiego - Ex art. 127 D.P.R. n. 3 del 1957 - Per assenza ingiustificata dal servizio - A causa di motivi di salute.

E’ illegittimo il provvedimento con il quale, ai sensi dell’art. 127, 1° comma, lett. c, del D.P.R. 10 gennaio 1957 n. 3, è stata dichiarata la decadenza dall’impiego di un dipendente pubblico per assenza dal servizio per motivi di salute, nel caso in cui, a fondamento di tale provvedimento, la P.A., dopo aver chiesto giustificazioni direttamente al dipendente sulle ragioni dell’assenza, abbia posto - facendole proprie - esclusivamente le conclusioni di cui al referto del medico fiscale, senza (...)
16.05.2010
Invia questo articolo via email segnala ad un amico

AMMINISTRATIVO

Sede di lavoro - Assegnazione - Beneficio previsto dall’art. 33, comma 5, della legge n. 104 del 1992 - Per assistere un parente od affine entro il 3° grado portatore di handicap .

L’art. 19 comma 1 della legge 8 marzo 2000, n. 53, nel modificare l’art. 33 comma 5 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, ha eliminato il requisito della convivenza con il parente o affine portatore di handicap ai fini del riconoscimento dei benefici da quest’ultima norma previsti; tuttavia l’art. 20 della stessa legge n. 53 del 2000, ha "rafforzato" la connotazione dell’assistenza prestata, che deve avere carattere non soltanto di "continuità" ma anche di "esclusività". Il diritto alla scelta (...)
01.05.2010
Invia questo articolo via email segnala ad un amico

AMMINISTRATIVO

Giustizia amministrativa - Ricorso giurisdizionale - Notifica - Effettuata dall’avvocato - Ex art. 3 della L. n. 53 del 1994 - Principio secondo cui la notifica si perfezione, per il notificante, al momento della consegna del plico all’ufficiale giudiziario - Applicabilità anche a tale tipo di notifiche.

Il principio generale affermato dalla Corte costituzionale con sentenza del 26 novembre 2002 n. 477 in tema di momento perfezionativo della notifica per posta, poi trasfuso nell’art. 149 c.p.c. (al quale è stato aggiunto – con legge 28 dicembre 2005, n. 263, art. 2, comma 1, lettera e) – il seguente comma: "la notifica si perfeziona, per il soggetto notificante, al momento della consegna del plico all’ufficiale giudiziario e, per il destinatario, dal momento in cui lo stesso ha legale conoscenza (...)
15.04.2010
Invia questo articolo via email segnala ad un amico

AMMINISTRATIVO

Provvedimento disciplinare - Destituzione dal servizio - Provvedimento adottato a distanza di molto tempo dalla data di contestazione degli addebiti.

Anche in assenza di norma che imponga uno specifico termine per la conclusione dell’istruttoria del procedimento disciplinare nei confronti di pubblici dipendenti, per principio di carattere generale l’Amministrazione è tenuta ad esercitare il potere punitivo in un arco di tempo tale da non compromettere il corrispondente diritto dell’inquisito di vedere definita la propria posizione in un termine ragionevole, sicché il protrarsi ingiustificato dell’inerzia della medesima Amministrazione comporta (...)
16.03.2010
Invia questo articolo via email segnala ad un amico

AMMINISTRATIVO

ASSEGNAZIONE SEDE PIU’ VICINA PER ASSISTERE FAMILIARE CON HANDICAP.

Pubblico impiego - Sede di lavoro - Assegnazione - Beneficio previsto dall’art. 33, comma 5, della legge n. 104 del 1992 - Per assistere un parente od affine entro il 3° grado portatore di handicap - Presupposti per il riconoscimento - Presupposto dell’esclusività dell’assistenza - Necessità che il richiedente dimostri l’inesistenza di altri familiari in grado di fornire assistenza ovvero la loro impossibilità a fornire l’assistenza stessa per ragioni di carattere obiettivo - Sussiste. CONSIGLIO (...)
22.02.2010
Invia questo articolo via email segnala ad un amico

AMMINISTRATIVO

Pubblico impiego - Trasferimento - L. 104/92

E’ legittimo il rigetto di una domanda di trasferimento avanzata ex art. 33, comma 5°, della legge 5 febbraio 1992 n. 104 e s.m.i. da un dipendente pubblico, nel caso in cui difettino le due condizioni necessarie della "continuità" e della "esclusività" dell’assistenza in favore del parente disabile, e, in particolare, ove il dipendente non abbia tempestivamente fornito all’Amministrazione, in sede di presentazione della domanda di trasferimento, idonei elementi di prova in ordine alla oggettiva (...)
10.02.2010
Invia questo articolo via email segnala ad un amico

AMMINISTRATIVO

Cartolina di ricevimento. Omesso deposito.

Deve essere dichiarato inammissibile un ricorso in appello nel caso in cui l’appellante non abbia depositato in giudizio l’avviso di ricevimento del plico contenente l’atto, notificato tramite il servizio postale. Infatti, la produzione dell’avviso di ricevimento della raccomandata è richiesta dalla legge in funzione della prova dell’intervenuto perfezionamento del procedimento notificatorio e, dunque, dell’avvenuta instaurazione del contraddittorio; pertanto, in difetto di produzione dell’avviso (...)
04.01.2010
Invia questo articolo via email segnala ad un amico
22.11.2009
Invia questo articolo via email segnala ad un amico

... | 8 | 16 | 24 | 32 | 40 | 48 | 56 | 64 | 72 |...

Nessun commento in questa sezione