Nella giornata di ieri è stata sottoscritta all’ARAN l’ipotesi di accordo relativo al CCNQ concernente la definizione dei comparti di contrattazione per il Pubblico Impiego che vi inviamo in allegato. Tale accordo, come è noto, rappresenta un passo essenziale per l’avvio della stagione contrattuale. Nel merito è da sottolineare come le nostre posizioni per quanto riguarda i comparti di riferimento della nostra categoria, abbiano trovato sostanziale riscontro, in particolare per l’inserimento dell’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato nel comparto delle Agenzie Fiscali, a fronte di una iniziale posizione della F.P. che, nell’atto di indirizzo all’Aran, la collocava nel comparto dei Ministeri in maniera del tutto illogica. Di notevole rilievo anche l’inserimento dell’ENEA nel comparto delle istituzioni ed Enti di Ricerca con il mantenimento del patrimonio di prerogative sindacali già previste per questo Ente. Per quanto concerne, infine, il comparto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, abbiamo presentato una nota a verbale, sottoscritta anche da CGIL e CISL, nella quale manifestiamo la nostra perplessità circa la scelta dell’inserimento nello stesso dell’agenzia per la formazione dei dirigenti e dipendenti delle Amministrazioni Pubbliche - Scuola Nazionale della P.A., istituita dall’art. 1 comma 580 legge 27.12.2006 n°296, atteso che le necessità di tutela di quel personale sono già ampiamente soddisfatte visto il dettato della citata norma e considerata la situazione contrattuale in essere.
Fraterni saluti.
IL SEGRETARIO GENERALE UILPA
(Salvatore Bosco)