LISUG

Lisug, Libero Sindacato Ufficiali Giudiziari

Sei in


Service Area
COMMENTI & PUBBLICAZIONI

Brevi riflessioni a 20 anni dall’avvio della privatizzazione del pubblico impiego

10.11.2012
Invia questo articolo via email segnala ad un amico

Brevi riflessioni a 20 anni dall’avvio della privatizzazione del pubblico impiego

Il rapporto di lavoro pubblico ha conosciuto altalenanti vicende dal 1992 ad oggi, passando attraverso tre riforme, vale a dire la “prima privatizzazione” del biennio 1992-93, la “seconda privatizzazione” del biennio 1997-98 e la cosiddetta “Riforma Brunetta” del 2009.

La legge 23 ottobre 1992, n. 421, contenente delega al Governo per la razionalizzazione e la revisione delle discipline in materia di sanità, di pubblico impiego, di previdenza e di finanza territoriale [1], ha dato l’avvio al processo di privatizzazione del pubblico impiego. Come è noto, lo schema del disegno di legge delega era stato valutato in modo fortemente critico dall’Adunanza Generale del Consiglio di Stato [2], per la quale la diversità tra impiego pubblico e lavoro privato deriva dal fatto che in molti casi la prestazione lavorativa richiesta al dipendente pubblico consiste, in tutto o in parte, nell’esercizio di pubbliche funzioni. Secondo il massimo organo consultivo, che faceva propria la tesi di autorevole dottrina [3], tra i soggetti investiti di pubbliche funzioni rientrano sicuramente i dirigenti, il cui rapporto di lavoro avrebbe, pertanto, dovuto conservare la regolamentazione pubblicistica.

TESTO COMPLETO - A CURA DI LUCA BUSICO

80.2 Kb