Questo pomeriggio il ministro Brunetta, nel corso di una riunione a Palazzo Vidoni, ha presentato formalmente alle organizzazioni sindacali una proposta per uscire dalla situazione di stallo in cui sembrava piombata la vertenza per i rinnovi contrattuali.
Il ministro ha dichiarato la disponibilità del governo a ripristinare, con decorrenza 1.1.2009, tutte le risorse tagliate dai fondi per la produttività per effetto del decreto 112/2008, garantendo a tal fine un impegno di spesa pari a circa 700 milioni di euro.
La UIL PA ha valutato positivamente questa apertura, che rappresenta un presupposto importante per proseguire il confronto anche sugli altri aspetti dei rinnovi contrattuali (a cominciare dagli incrementi economici) e per verificare se esiste la possibilità di chiudere in tempi brevi tutti i contratti in sospeso.
Quanto alla riforma della contrattazione, il governo si impegnato ad aprire un tavolo con le organizzazioni sindacali per cercare un’intesa su un modello contrattuale più moderno rispetto a quello definito dell’accordo di luglio 93, in grado di assicurare una migliore difesa del potere d’acquisto dei salari.
Con i nostri prossimi comunicati, vi forniremo ulteriori e più puntuali aggiornamenti sull’evolversi della situazione.
Fraterni saluti
Il Segretario Generale